Claudio Bacchi, direttore generale del Gruppo Bacchi, è stato recentemente intervistato da Reggionline sul progetto del polo intermodale Dugara di Brescello.
Bacchi, perché secondo lei alla Bassa e al nostro territorio serve un polo logistico da 360mila metri quadri?
“Il progetto nasce da una esigenza che è emersa dopo uno studio commissionato dagli industriali nel 2021 a ITL, Istituto sui trasporti e la logistica (una fondazione a partecipazione pubblica). Il 71% delle imprese del territorio si disse insoddisfatto dei servizi e dei trasporti, e in particolare emerse la mancanza di intermodalità di rete. Sono uno di quegli imprenditori. Trasportiamo tonnellate di merce e siamo costretti a usare i camion. Ora si affaccia all’orizzonte l’elettrificazione della ferrovia Parma-Suzzara, in fase di realizzazione, una opportunità unica dal Dopoguerra ad oggi. Dugara, già area industriale, lambisce la ferrovia a Brescello. L’area ha diversi proprietari, nove, sono tra loro. Se non facessimo questo progetto, sorgerebbero comunque dei capannoni che aggraverebbero il traffico sulle strade, senza servizi. L’intermodalità è nella visione della Regione, una prospettiva di progresso per il nostro territorio, che rischia di perdere una chiara opportunità”.
Leggi l’intervista completa su Reggionline: https://www.reggionline.com/polo-logistico-dugara-dal-fondo-patrizia-ag-cento-milioni-investimenti/.